venerdì 5 febbraio 2010

facce

tua faccia
sto dimenticando.
come quando 
scrivo il mio nome
nella sabbia
sulla spiaggia
e vengono le onde.
il nome
strofinano via.
tua faccia 
e` fatta di sabbia.
ogni di`
mi manca qualcosa di nuovo.
e` andato via il naso.
vanno via le guance 
(che ho baciato migliaia di volte)
ancora posso gustare le labbra,
ma sono salate dal oceano. 
temo che se ne vadano 
molto presto.


io so che 
non posso tenere
la sabbia del mare,
e le onde sono
più forti di me. 


io so che
non posso tenere 
la faccia nelle mani
e il tempo e`
più forte di me.


io so che
non posso lasciare
i ricordi nel vento
e lo spirito e`
più forte di tutto. 

***


mia faccia
stai dimenticando
come una scultura 
di ghiaccio
sciogliendo.
ti ricordi i miei occhi?
una volta
ti sono piacciuti.
ti ricordi 
il mio nasino?
una volta
l'hai baciato.
ti ricordi i miei capelli?
una volta
mi hai detto che essi sono i capelli degli angeli. 

per favore--
ti supplico--
rispondimi!

ti aspetto.
moriro` aspettando.
(me l'hai detto una volta. ti ricordi?
che moriresti aspettando...)


allora, non ti preoccupare.
non morirai mai.

nel letto

siamo finalmente nel letto.
fa freddo l'aria.
metti la coperta tra la mia schiena 
e il muro gelato.
fammi un regalo
indossato in lenzuola.
fammi una lettera
incartata nelle tue braccia.
fammi una bambina
sommersa in baci. 
tienimi--non ho bisogno di altro.
circondami con le gambe, 
marito mio,
stella mia,
cuore, amore, tesoro mio,
e lasciami dormire--contentissima--
per l'eternita`.